“Sepolture e sepultuarii” negli spogli inediti del padre Filippo M. Tozzi

Gli spogli compiuti dal p. Filippo M. Tozzi († 1775) sui manoscritti ai suoi tempi presenti nell’archivio del convento della SS. Annunziata, riguardano vari ed eclettici argomenti.
Fanno parte di un registro unico un po’ sciupato che, dopo l’espropriazione dei beni operata dal governo francese nel 1808-10, sono rimasti all’Archivio di Stato di Firenze e lì sono consultati, secondo la particolare materia.
Non molti poi hanno avuto l’onore di pubblicazione da parte degli studiosi che furono anche alcuni frati dell’Ordine, a partire dal p. Pellegrino M. Tonini († 1884), che ne Il Santuario più volte ricorda il “mio p. Tozzi”, il p. Raffaele M. Taucci († 1971) e via via fino al Terzo Millennio e al p. Eugenio M. Casalini († 2011).
Degli spogli fanno parte, in una pagina vergata con scrittura minuscola di certo per guadagnare spazio, anche le inedite “Sepolture e Sepultuarii”, ovvero un repertorio di persone inumate nella basilica tra la metà del quattrocento e il cinquecento.
Si tratta di annotazioni, nelle quali i luoghi precisi delle tombe sono ricordati raramente e l’ordine non è strettamente cronologico, mentre sono abbreviati i riferimenti alle Ricordanze, ai Partiti e ad altri registri visti dal p. Tozzi.
Anche le voci non sono esaustive e tuttavia (penso) meritano trascrizione come contributo alla storia della SS. Annunziata e di Firenze e siano da confrontare con altre fonti, come ad esempio il Sepoltuario Rosselli, i Sepoltuari di Francesco della Foresta, il DigitalSepoltuario dell’Università della Virginia.
È doveroso ricordare al benevolo lettore che le sepolture “terragne” nella basilica vennero disfatte con la messa in opera del nuovo pavimento tra il 1783 e il 1795.

“Sepolture e Sepultuarii
1442. Marco di Bartolomeo orafo sepoltuario, Ric. A a 44 [Rustici]
1488. Sepoltura della compagnia di San Bastiano, Ric. B a 178 tutto
1496. Sepoltura concessa a Giovanni di Andrea Corsali in faccia alla cappella dei Macinghi [del beato Gioacchino Piccolomini], e a llato alla sepoltura di Zanobi di Iacopo Benintendi, Ric. C a 28 tutto
[1496]. Sepoltura a llato a quella de’ Corsali concessa a Bernardo e Niccolò di Giovanni di Paolo Mini, ibidem
1497. Sepoltura nel chiostricino della Nunziata a Giovanni (***), Ric. C a 40
1506. Sepoltura e sepultuarii di nostra chiesa, Ric. A seconda a 198
1505. Concedesi il sito per fare una sepoltura alla compagnia della Nunziata a 202 tutto
1510. Concedesi una sepoltura a Ugolino di Matteo mazziere posta fra la cappella dell’Angiolo Raffaello [della Crocifissione] e San Girolamo appresso a quella de’ Gigli, Ric. B seconda a 75, Libro rosso B a 289
[1510]. Concedesi una sepoltura a Raffaello d’Antonio di Guglielmo della Zazzera posta ai piedi della cappella del Agnolo Raffaello di sotto alla sepoltura de’ Medici verso la Nunziata, a 7 1511. Sepoltura delle nostre suore, a 77 tutto
[1511]. Sepoltura dirimpetto a San Giovanni evangelista [San Filippo Benizi] a Vieri di Girolamo di Vieri Michi, a 78
1512. Sepoltura a pie’ delle scalere che vanno all’altar maggiore in mezzo alle due sepolture de’ Terrarossa e Antella a Giuliano di messer Bartolomeo Scali, a 80
1515. Sepoltura posta a piede e quasi in mezzo la scalera del Crocifisso a Bartolomeo di Benedetto Bianchi battiloro, a 98
[1515]. Sepoltura di Pietro Perugino dipintore, ibidem [Pietro Vannucci che pare però sia stato sepolto a Fontignano]
1523. Sepoltura a Giovanni e Andrea di Franco Buontalenti, a 114
1558. Luogo per fare la sepoltura a Iacopo Mannucci, a 185
1539. Sepoltura di ser Niccolò di ser Francesco Martini, Part. C a 35
1541. Sepoltura a messer Francesco Campana, a 54
1542. Sepoltura a ser Bastiano Fioravanti, o Bindi, a 72
[1542]. Sepoltura a’ Cresci, a 80
1544. Sepoltura di ser Parente ceduta da’ suoi eredi a Rinieri Buonaccorsi, a 121
1545. Sepoltura dei commessi riscontro alla cappella de’ Cresci [Santa Lucia] a Agnolo Fiorini rigattiere, a 122
[1545]. Sepoltura di Guasparri Faldossi a Giovanni del Poggio, a 127
1546. Sepoltura a Girolamo delle Poste, o di Martino, a 130
1547. Sepoltura della compagnia della Nunziata, a 141 [vedi sopra]
[1547]. Sepoltura ad Agniolo Santo, a 143
[1547]. Sepoltura a maestro Carlo medico, a 145
1549. Sepoltura al cavaliere Federighi a 174, vedi Part. D a 8
1550. Sepoltura a Domenico Dolci, Part. D a 8 [cappella del Soccorso]
1553. Sepoltura a fronte, a 36
1555. Sepoltura a Iacopo Mannucci speziale, a 73
1556. Sepoltura a Luigi muratore, a 81
[1556]. Sepoltura a fratelli e nipoti di fra Pietro, a 85
1557. Sepoltura a Franc(esc)o Santini, a 101
[interruzione] S’ordina da’ Padri che si rivedano le sepolture, ibidem
1558. Sepoltura a messer Bartolomeo Gatteschi medico, a 114
1559. Sepoltura a Domenico Pagni, a 133
[1559]. Sepoltura a messer Stefano cavalcante del Duca, a 137
1560. Sepoltura a Agnolo spenditore del Duca, a 166
1562. Sepoltura a Matteo Bettini, a 189
1506. Sepoltura a Baroncino Baroncini, Libro Bianco A a 177. 252
[1506]. Sepoltura a Antonio di Smeraldo Davanzati, ibidem
[1506]. Sepoltura a Michele Ubaldini, ibidem, vedi ivi altri sepoltuarii
1509. Sepoltura a Luca di Domenico rigattiere, a 262
[1509]. Sepoltura a Bartolomeo di Giuliano Ghinetti, a 408
[1509]. A maestro Alessandro di Giovanni Rossegli, a 411 [Rosselli, maestro di grammatica]
1510. A Giovanni di ser Antonio, Libro Rosso B a 50
[1510]. A Iacopo di Salvestro Pucci, ibidem [Pucci del Chiassolino]
[1510]. Alessandro Rossegli cede la sepoltura a Giovanni di Domenico Mugione e ne prende un’altra, a 64
1514. A Bernardino di Piero Masi, a 77
1513. A Guasparre di Lorenzo fornaio, a 285
1514. A Lionardo di Piero coiaio, a 334
1520. A Iacopo di Battista di Vettorio Buonaparte da San Miniato, a 524
1526. A Piero di Chimenti Pettinelli, Azzurro C a 185. 187
1539. A Niccolò Martini, D 327”.

Paola Ircani Menichini, 21 giugno 2024. Tutti i diritti riservati.




L'articolo
in «pdf»